In base alle ultime notizie le detrazioni fiscali Bonus Casa saranno riconfermate per un altro anno con la nuova Manovra Finanziaria 2020.
Sarà dunque possibile usufruire delle seguenti detrazioni fiscali:
Bonus ristrutturazioni: si applica a chi effettua lavori di restauro conservativo o ristrutturazione edilizia e prevede una detrazione IRPEF del 50% su una spesa massima di 96.000 euro, da suddividere in 10 quote annuali di pari importo.
Sismabonus: si applica a chi effettua interventi di riduzione della classe di rischio sismico e prevede una detrazione o uno sconto immediato in fattura che va dal 70% al 85%.
Ecobonus: per chi effettua interventi di risparmio energetico è prevista una detrazione dal 50% al 65% su una spesa massima di 100.000 euro, da suddividere in 10 quote annuali di pari importo.
I lavori che danno diritto alla fruizione della detrazione spese di ristrutturazione sono:
- manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia sull’unità o su più unità abitative, rurali, rustici, pertinenze;
- manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia effettuati sulle parti comuni degli edifici residenziali;
- ricostruzione o ripristino dell’immobile danneggiato;
- realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, anche a proprietà comune;
- eliminazione delle barriere architettoniche attraverso l’installazione di ascensori e montacarichi;
- realizzazione di strumenti atti a favorire la mobilità interna ed esterna dei disabili gravi ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 104/1992, attraverso l’uso della robotica e tecnologie avanzate.
- bonifica dall’amianto e di esecuzione di opere volte ad evitare gli infortuni domestici come ad esempio la sostituzione del tubo del gas o la riparazione di una presa malfunzionante, l’installazione di apparecchi di rilevazione di presenza di gas inerti, il montaggio di vetri anti-infortunio, l’installazione del corrimano.
- spese effettuate sull’immobile per la prevenzione di atti illeciti come furti, aggressioni, ecc.
- cablatura degli edifici, riduzione dell’inquinamento acustico, risparmi energetici, misure di sicurezza statica e antisismica degli edifici.
Sono inoltre detraibili al 50% anche le seguenti spese correlate all’intervento:
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spese di progettazione e altre prestazioni professionali connesse;
- prestazioni professionali richieste in base al tipo di intervento;
- spese per la messa a norma di impianti elettrici e a metano;
- spese per l’acquisto dei materiali;
- compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori;
- perizie e sopralluoghi
- IVA, bollo e diritti pagati per ottenere concessioni, autorizzazioni e comunicazione di inizio lavori;
- oneri di urbanizzazione;
- altri eventuali costi strettamente collegati ai lavori.